Era luglio 2019 e Contaminazioni Restaurant a Somma Vesuviana doveva ancora aprire, ma le idee erano ben chiare al giovane e promettente Chef Giuseppe Molaro, appena trentenne ma già con un bagaglio di esperienza alle spalle da far invidia agli chef più “maturi”.

Abbiamo avuto l’onore di essere tra i primi ad assaggiare alcuni piatti del menù dell’opening, ancora in fase di definizione: un’esperienza totalizzante,  abbinamenti insoliti, sintesi di una cucina territoriale “contaminata” da suggestioni nipponiche, Paese in cui Molaro nel 2017 ha conquistato la stella Michelin in qualità di Executive Chef del ristorante di Heinz Beck.

La nostra agenzia di Napoli, la Professional Grandi Impianti, ha seguito e realizzato l’intero progetto a 360°. Inizialmente gli incontri venivano fatti via skype, in attesa che lo Chef terminasse la su esperienza professionale in Giappone, ma questo non ha rallentato i lavori e tantomeno la definizione del layout, studiato nei minimi dettagli per massimizzare il flusso del lavoro in cucina e rendere la brigata autonoma ed indipendente nel suo operare.

Al centro della cucina a vista spicca il blocco thermaline. “Il nostro gioiello ” – afferma Molaro – “ Ci siamo innamorati subito di questa tecnologia, di questa cucina”. La sezione dei primi e contrapposta a quella dei secondi e degli antipasti mentre la preparazione viene svolta in un ambiente separato.

Particolare il pannello di controllo blu della thermaline che richiama il colore del pavimento e rende il tutto ancora più armonioso… come dicevamo niente è stato lasciato al caso!

Un ristorante di cucina creativa, una scommessa che oggi viene ripagata con il riconoscimento della prestigiosa Stella Michelin.

Apparecchiature installate:

• Isola di cottura thermaline modulare 90
• Salamandra
• Colonna cook&chill SkyLine
• Area di preparazione su misura con top unico
• Basi refrigerate e armadi ecostore
• Lavastoviglie sottotavolo wineline
• Sistema di ventilazione